Informati sui segnali di allerta di un sanguinamento con HemoAlert

Non sottovalutare i segnali del tuo corpo! 🩸 Se sei a rischio di sanguinamento, saper riconoscere i sintomi può salvarti la vita. Dedica qualche minuto a vedere il seguente video e a leggere questo articolo: scoprirai come distinguere tra sintomi comuni e campanelli d’allarme che richiedono attenzione immediata. Ogni dettaglio conta e può fare la differenza! 🔍

9/25/20244 min leggere

Gentili pazienti,

se siete a rischio di sanguinamento a causa dei farmaci che assumete o di altre condizioni mediche e chirurgiche, è importante conoscere i segni e sintomi che potrebbero indicare un'emorragia attiva. Riconoscere precocemente queste manifestazioni può fare la differenza e consentirvi di intervenire tempestivamente.

Di seguito troverete un elenco dei principali segnali di allarme a cui prestare attenzione e delle azioni da intraprendere qualora si presentassero.

🚨 I segnali principali a cui prestare attenzione:

Sangue in sedi insolite

  • Sangue nelle urine: Un’urina che appare rosata, rossa o con sfumature marroni è un possibile segnale di sanguinamento lungo il tratto urinario (vescica, reni o ureteri). Anche se accade una sola volta, è importante riferirlo subito al medico per escludere cause gravi come infezioni, calcoli renali, lesioni vascolari o patologie neoplastiche.

  • Sangue nelle feci: Feci di colore rosso vivo indicano sanguinamento nell’intestino inferiore (colon o retto), mentre feci nere, simili a catrame e particolarmente maleodoranti, possono segnalare una perdita di sangue nella parte superiore del tratto digestivo (stomaco o intestino tenue). Anche poche tracce sono significative: potrebbero indicare polipi, ulcere, o altre lesioni che vanno indagate.

  • Sangue dal naso: Epistassi frequenti, che durano piĂą di qualche minuto o che si ripresentano senza motivo apparente, possono essere segno di un problema di fragilitĂ  dei vasi sanguigni o di una difficoltĂ  del sangue a coagulare correttamente.

  • Gengive che sanguinano spontaneamente o durante la pulizia dei denti: Questo non dovrebbe mai essere considerato “normale”. Sanguinamenti frequenti o abbondanti dalle gengive indicano una predisposizione al sanguinamento che potrebbe peggiorare con il tempo.

  • Vomito con sangue: Se vedi sangue rosso vivo o grumi scuri simili a “fondi di caffè” nel vomito, è probabile che ci sia una perdita di sangue nell’esofago, nello stomaco o nella prima parte dell’intestino. Questo tipo di sanguinamento può essere legato a ulcere, lesioni o rotture di piccoli vasi sanguigni e richiede una valutazione urgente.

Lividi che compaiono senza apparente motivo

  • Lividi grandi che non riesci a spiegare: Se noti macchie scure sotto la pelle senza aver subito traumi o colpi, è un segnale che il sangue potrebbe fuoriuscire dai piccoli vasi sanguigni senza controllo. Questo può avvenire a causa di disturbi della coagulazione o fragilitĂ  dei vasi stessi.

Debolezza e stanchezza inspiegabili

  • Ti senti improvvisamente senza forze? La perdita di sangue, anche in piccole quantitĂ , può portare a un calo dei globuli rossi, con conseguente diminuzione dell’apporto di ossigeno ai tessuti. Questo provoca affaticamento e debolezza, anche se non hai fatto sforzi particolari.

  • Capogiri e sensazione di “testa leggera” quando ti alzi? Questi sintomi possono essere legati a una riduzione della pressione sanguigna dovuta a una perdita di volume di sangue. Se noti che la vista diventa sfocata o ti senti stordito ogni volta che ti alzi rapidamente, potresti avere un’emorragia interna che non è ancora evidente.

    Pelle e mucose di colorito diverso

  • Pelle piĂą pallida del solito? Un pallore marcato sul viso, labbra scolorite o palpebre che appaiono piĂą chiare all’interno possono essere sintomi di anemia, una condizione in cui il corpo non ha abbastanza sangue per svolgere le sue funzioni. Questa situazione si verifica spesso dopo una perdita di sangue prolungata.

  • Piccole macchie rosse o viola? Le petecchie (puntini rossi) o la porpora (chiazze viola) indicano sanguinamenti microscopici sotto la pelle. Se questi segni compaiono spontaneamente, possono indicare una fragilitĂ  dei capillari o un problema con le piastrine (cellule che aiutano a fermare il sanguinamento).

Sanguinamenti che durano troppo a lungo

  • Tagli e graffi che non smettono di sanguinare: Se anche piccole ferite continuano a sanguinare a lungo dopo esserti tagliato con un coltello o durante una semplice rasatura, potrebbe esserci un problema con il processo di coagulazione. Questo può essere particolarmente preoccupante se hai avuto episodi simili dopo interventi minori (come un prelievo di sangue) o ferite superficiali.

  • Ciclo mestruale abbondante e prolungato: Se le mestruazioni sono particolarmente copiose e durano piĂą di 7 giorni, con necessitĂ  di cambiare frequentemente gli assorbenti o l'uso combinato di assorbenti interni ed esterni, potrebbe essere segno di un'anomalia nella coagulazione del sangue.

âť— Quando agire immediatamente:

Recati al pronto soccorso o chiama subito un’ambulanza se noti uno di questi sintomi:

  • Vomito con sangue vivo o materiale scuro come “fondi di caffè”.

  • Feci nere e catramose, o con sangue rosso vivo.

  • Sensazione di debolezza estrema, vertigini gravi o svenimenti.

  • Sanguinamenti intensi e difficili da fermare, qualunque sia la parte del corpo coinvolta.

🏥 In caso di dubbi, ecco cosa fare:

Se non hai sintomi gravi ma sospetti che ci sia un sanguinamento, non aspettare che la situazione peggiori. Compila subito il nostro questionario online: un medico lo esaminerà entro 24 ore e ti contatterà per valutare il tuo stato di salute. Meglio un controllo in più oggi che un’emergenza domani!

đź’ˇ Compila ora il questionario per avere una valutazione del tuo rischio attuale di sanguinamento!

HemoAlert supporta l'individuazione precoce di problemi emorragici, affiancando ma non sostituendo il trattamento sanitario e le indicazioni del medico curante.